Strade Bianche femminile 2025. Longo Borghini sfida il duo Vollering-Wiebes

Si corre domani, con partenza alle ore 09:50, l’undicesima edizione delle Strade Bianche Donne. La corsa, con partenza ed arrivo a Siena, propone alle atlete un impegnativo percorso di 136 chilometri che designerà l’erede della belga Lotte Kpecky(Team SD Worx), vincitrice della scorsa edizione. Rispetto al 2024 la corsa misura un chilometro in meno anche […]

Mar 7, 2025 - 12:35
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Strade Bianche femminile 2025. Longo Borghini sfida il duo Vollering-Wiebes

Si corre domani, con partenza alle ore 09:50, l’undicesima edizione delle Strade Bianche Donne. La corsa, con partenza ed arrivo a Siena, propone alle atlete un impegnativo percorso di 136 chilometri che designerà l’erede della belga Lotte Kpecky(Team SD Worx), vincitrice della scorsa edizione. Rispetto al 2024 la corsa misura un chilometro in meno anche se ne aggiunge quasi dieci di strada sterrata con l’introduzione del settore di Serravalle. La gara potrebbe risolversi nel finale con il doppio passaggio sul Colle Pinzuto e Le Tolfe, salite intervallate dai settori di Strada del Castagno e Monte Chiaro.

Demi Vollering, vincitrice nel 2023, sembra essere la grande favorita della vigilia. L’olandese della FDJ Suez vuole dare continuità al suo ottimo inizio di stagione, vittoria nella Volta Feminina Comunitat Valenciana, e ritornare al successo dopo il terzo posto di sabato scorso nella Omloop Nieuwsblad .

La stagione di Elisa Longo Borghini(UAE Team ADQ) è iniziata con il trionfo nello UAE Tour, corsa nella quale ha vinto anche la tappa sulla salita di Jabel Haflet. Sale notevolmente, in quest’occasione, il livello della sfida per l’atleta italiana, vincitrice della corsa nel 2017.

Ad arricchire ulteriormente il campo delle partecipanti l’altra fuoriclasse olandese Lorena Wiebes della Team SD Worx – Protime, reduce dal trionfo ne Le Samyn des Dames e pronta a lasciare il segno soprattutto in caso di arrivo in volata. Proverà finalmente a piazzare la stoccata decisiva Kasia Niewiadoma della CANYON//SRAM zondacrypto che, in dieci edizioni della corsa toscana, vanta al suo attivo tre secondi, un terzo e due quarti posti.