Settembre: “La mia generazione, la solitudine e il messaggio di Marco Mengoni”

Dal primo posto a Sanremo Giovani 2025, Settembre sta vivendo un percorso che sembra più una favola che una carriera musicale. A soli 23 anni, il giovane cantautore si prepara a scrivere un capitolo nuovo nella sua vita, un racconto che, tra sogni e difficoltà, ha preso forma passo dopo passo. “Ma lui sembra più grande di me o al contrario io sembro più piccolo di lui”, scherza Settembre a FQMagazine, che condivide la stessa età del vincitore del Festival, Olly.

Nel suo EP “Vertebre”, Settembre affronta temi universali che raccontano le fragilità della sua generazione. “Nel mio EP parlo della solitudine, della fragilità, del smarrimento… tutto è una fotografia della mia generazione”, spiega. Canzoni come Vento e Ruggine rispecchiano quel senso di smarrimento, dove spesso la vita sembra trascinarci senza possibilità di fermarci, senza una guida. “A volte andiamo avanti ad occhi spenti, cercando di uscire dal labirinto della nostra confusione”, racconta con una sincerità che parla direttamente al cuore di chi lo ascolta.

Dietro la sua musica c’è una storia personale fatta di momenti difficili, ma anche di risorse interiori. “Ho vissuto momenti di difficoltà da piccolo, ma li ho superati da solo”, rivela Settembre. Una famiglia comprensiva è stata la sua ancora di salvezza, ma è stato il rifugio nella musica a dargli la forza di reagire. “Mi sono fatto forza nel cercare di capire che questa vita nessuno ce l’ha insegnata”, dice, sottolineando l’importanza di affrontare le proprie difficoltà senza vergogna, trovando nella musica e nell’autosufficienza il modo per uscirne.

Settembre si schiera anche a favore di una corretta attenzione alla salute mentale. “Il tema della salute mentale esiste anche nella musica. Giustissimo fermarsi e curare sé stessi in primis”, dice, non avendo mai avvertito la necessità di un supporto psicologico ma consapevole che ogni persona ha il diritto di cercarlo. Per lui, la musica non è solo un modo per esprimere il proprio stato d’animo, ma anche uno strumento per “non fermarsi mai”, alimentato dalla voglia di non arrendersi mai, neanche dopo la sua vittoria a Sanremo Giovani. “La vittoria è stata meravigliosa. Non è un punto d’arrivo, ma un nuovo stimolo per andare avanti”, afferma con determinazione.

Un messaggio che lo ha colpito profondamente è arrivato da un collega che, per molti, rappresenta un’icona: Marco Mengoni. “Il giorno della mia prima esibizione al Festival di Sanremo nemmeno ho toccato il cellulare… Quando l’ho ripreso, ho trovato un messaggio di Marco Mengoni in direct su Instagram. Mi ha steso. ‘Bravo!’ con tanti applausi”, racconta Settembre, ancora incredulo per quella piccola ma grande attenzione da parte di un artista che ammirava.

Se la fama porta con sé il suo carico di visibilità, Settembre non si fa travolgere dalla popolarità. “Il pregio è che hai un megafono che ti consente di arrivare a tantissime persone. Il difetto riguarda la sfera della privacy, che però riesco a tenere protetta”, afferma deciso a mantenere la sua vita privata lontano dai riflettori.

Anche la competizione a Sanremo non è stata priva di emozioni, soprattutto riguardo la classifica dei Big, che ha visto Giorgia arrivare solo sesta. “Siamo rimasti tutti stupiti dal sesto posto di Giorgia. Lei meritava di essere tra le prime tre, ma anche di vincere”, dice con ammirazione. Anche se Olly, il vincitore, ha rubato la scena, Settembre non può fare a meno di riconoscere la grandezza di chi ha già fatto storia. “Olly sta splendendo, e lo ammiro ancora di più perché ha la mia età, anche se non si vede”.

Nel frattempo, Settembre ha già annunciato i primi concerti del suo tour, con tappe in alcune delle principali città italiane: l’8 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma, l’11 aprile alla Casa della Musica di Napoli e il 19 maggio ai Magazzini Generali di Milano. Ogni tappa sarà un’occasione speciale, con ospiti e colleghi a sorpresa, in un viaggio che promette di essere un altro capitolo memorabile di una carriera che, per Settembre, sembra non avere limiti. Qui il link per l’acquisto dei biglietti.

Settembre continua a correre, senza traguardi definitivi, ma con il cuore e la mente pronti ad affrontare ogni nuova sfida.

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