Sei Nazioni 2025: l’Italia regge un tempo, poi si spegne ed è solo Inghilterra
Si è appena conclusa a Twickenham la sfida che chiudeva la quarta giornata del Sei Nazioni e in campo sono scesi i padroni di casa dell’Inghilterra e l’Italia. Una sfida fondamentale per gli inglesi per restare in piena corsa per il titolo, mentre per gli azzurri l’obbligo di un riscatto dopo il pesante ko subito […]

Si è appena conclusa a Twickenham la sfida che chiudeva la quarta giornata del Sei Nazioni e in campo sono scesi i padroni di casa dell’Inghilterra e l’Italia. Una sfida fondamentale per gli inglesi per restare in piena corsa per il titolo, mentre per gli azzurri l’obbligo di un riscatto dopo il pesante ko subito con la Francia.
Parte bene l’Italia in difesa, ma al primo pallone perso in attacco da Varney contrattacco inglese devastante e dopo 4’ arriva la meta di Tom Willis per il 7-0. Continua a spingere la squadra di casa, faticano gli azzurri a placcare gli avversari, con Menoncello che salva gli azzurri, anche se l’Inghilterra ha una mischia sui 5 metri. Inghilterra che perde per infortunio Ollie Lawrence ed entra subito Marcus Smith, mentre la difesa azzurra sui 5 metri regge e obbliga all’errore i britannici. Al 14’ fiammata azzurra, che recupera palla, la muove bene con Brex, ovale a Ioane che con un calcio perfetto lancia Capuozzo in meta per il 7-7. Immediata reazione inglese, ma Gallagher salva tutto con un gran intervento e Italia che può risalire il campo.
Alza i ritmi l’Italia, anche fortunata in un paio di palloni vaganti, e al 23’ fallo inglese e Paolo Garbisi va sulla piazzola ma sbaglia malamente. Torna a spingere l’Inghilterra, aiutata anche da un fallo molto dubbio fischiato a Ruzza, ma Itoje si tuffa senza schiacciare e azzurri che si salvano ancora. Ma sulla ripartenza dorme la difesa azzurra, con Garbisi fuori posizione, e calcetto a beffare l’Italia e meta di Tommy Freeman per il 14-7. Reazione stupenda dell’Italia, che alla mezz’ora inventa un’azione fantastica con Ange Capuozzo, palla a Ross Vintcent che con una finta beffa la difesa inglese e si invola in meta per il 14-14. Ma, ancora una volta, Italia che non reagisce a un calcio inglese, nuova offensiva dei padroni di casa e meta al largo di Ollie Sleightholme al 35’ per il 21-14. Sulla ripartenza fallo di Ellis nei propri 22 e Paolo Garbisi va sulla piazzola per il 21-17 al 38’. Una gran giocata difensiva di Menoncello tiene l’Italia in attacco fino a fine primo tempo, ma nulla di fatto.
Subito un’infrazione inglese regala il primo attacco agli azzurri nella ripresa, ma fallo e nulla di fatto. E arriva, così, la quarta meta dell’Inghilterra al 44’, con la difesa dell’Italia che è troppo molle e alla fine è Marcus Smith a infilarsi e segnare il 28-17. Insiste l’Inghilterra, si affida alla maul e alla fine gli azzurri cedono e Tom Curry al 47’ marca la meta del 35-17. E la ciliegina sulla torta la mette al 52’ nuovamente Sleightholme che sfrutta una giocata eccessiva degli azzurri nei propri 22 metri e va a segnare la meta del 42-17. Il resto del match è, dunque, un lungo garbage time utile solo per le statistiche, con la meta di Menoncello e quella di Ben Earl per il 47-24 finale.
INGHILTERRA – ITALIA 47-24
Inghilterra: 15 Elliot Daly, 14 Tommy Freeman, 13 Ollie Lawrence, 12 Fraser Dingwall, 11 Ollie Sleightholme, 10 Fin Smith, 9 Alex Mitchell, 8 Tom Willis, 7 Ben Earl, 6 Tom Curry, 5 Ollie Chessum, 4 Maro Itoje, 3 Will Stuart, 2 Jamie George, 1 Ellis Genge
In panchina: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Fin Baxter, 18 Joe Heyes, 19 Ted Hill, 20 Chandler Cunningham-South, 21 Ben Curry, 22 Jack van Poortvliet, 23 Marcus Smith
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Monty Ioane, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Matt Gallagher, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
In panchina: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Riccardo Favretto, 20 Manuel Zuliani, 21 Lorenzo Cannone, 22 Martin Page-Relo, 23 Tommaso Allan
Marcatori: 4’ m. Willis tr. F. Smith, 14’ m. Capuozzo tr. Garbisi, 26’ m. Freeman tr. F. Smith, 31’ m. Vintcent tr. Garbisi, 35’ m. Sleightholme tr. F. Smith, 38’ cp. Garbisi, 44’ m. M. Smith tr. F. Smith, 47’ m. Curry tr. F. Smith, 52’ m. Sleightholme tr. F. Smith, 71’ m. Menoncello tr. Garbisi, 80′ m. Earl