Sanremo 2025, La tana del granchio di Bresh: testo e significato
Instagram Bresh Bresh approda per la prima volta in gara a Sanremo con "La tana del granchio", una canzone che lascia spazio all’interpretazione e che trasporta l’ascoltatore nel mondo intimo dell’artista. Il cantante ligure ha costruito una carriera solida negli ultimi anni e questa partecipazione rappresenta per lui un passo importante. Nel testo, suggestioni e metafore si intrecciano, lasciando aperta la domanda: che cos’è davvero "La tana del granchio"? Ecco il testo della canzone sanremese dopo l'ascolto della prima serata del Festival. Clicca sul link e scopri tutti i testi di Sanremo 2025! Indice Testo "La tana del granchio" di Bresh Significato "La tana del granchio" di Bresh, Sanremo 2025 Testo "La tana del granchio" di Bresh [ytbvideo]qupgOiZJYEA[/ytbvideo] di A. E. Brasi - L. Ghiazzi - L. Di Blasi - G. De Lauri Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Solo Music Publishing/Dibla Music/Ready Player One/Carosello Edizioni Musicali Nella tana del granchio c è una canzone Ho posato i miei vestiti al sole Ti ho vista piangere dietro alle mie parole Ma non sapevo cos’altro dire di te Ora che siamo soli mi puoi pure parlare Guardati intorno non c’è nessuno Non far così non mi giudicare Ho una parola sbagliata per ognii frase Sono soltanto un uomo e non ci so fare E anche se tu non lo vuoi sapere Sappi però che alla fine ti voglio bene Sono una madre che si sgola Una testa che gira ancora Una chitarra che non suona Una borsa piena di buchi Se capisci che non ti amo Sei una sirena che non nuota Cosa puoi dire Fammi solo sapere quando vuoi guarire Dall’espressione hai qualcosa da dire per me Ma lo sento non mi dai due lire Un sacchetto di plastica Tiene i nostri due costumi bagnati Ce li siamo dimenticati Nella macchina che è rimasta sotto al sole per tutta l’estate Ad ottobre li ho ritrovati Lascio la via per te Ora che non è più un si Camera mia non è una metropoli Che incubo stare ad aspettare in un monolocale Sei fuori a carnevale Sono una madre che si sgola Una testa che gira ancora Una chitarra che non suona Una borsa piena di buchi Se capisci che non ti amo Sei una sirena che non nuota Cosa puoi dire Fammi solo sapere quando vuoi guarire Dalll’espressione hai qualcosa da dire per me Ma lo sento non mi dai due lire Se il mare si è salato È perché un marinaio ci ha pianto sopra Se han fatto il calendario È perché ti vorrei fare santa ora Senti che forte il vento Vento che non si posa Cosa puoi dire Fammi solo sapere quando vuoi guarire Dall’espressione hai qualcosa da dire per me Ma lo sento non mi dai due lire Ho bisogno solo di riuscire a convincere te Non solo te Ho bisogno solo di riuscire a convincere te Ma lo sento non mi dai due lire Significato "La tana del granchio" di Bresh, Sanremo 2025 La canzone "La tana del granchio" di Bresh, portata a Sanremo 2025, sembra una riflessione intima e complessa sui sentimenti di incertezza, confusione e disillusione. Il testo è ricco di immagini potenti e simboliche che mettono in evidenza le contraddizioni di una relazione che sembra ormai al capolinea, ma che continua a resistere nonostante tutto. L'inizio, con l'immagine della "tana del granchio" e della "canzone" che vi si trova dentro, suggerisce un luogo nascosto e protetto, un rifugio dove le emozioni e le parole possono essere espresse senza filtri. La metafora del "granchio" potrebbe alludere alla necessità di proteggersi, di chiudersi in se stessi per evitare il dolore.Tuttavia, l’idea di “posare i vestiti al sole” indica anche una sorta di vulnerabilità, di esposizione che va oltre la difesa. Il testo è permeato da un senso di difficoltà nella comunicazione, come si evince dalla frase "Ho una parola sbagliata per ogni frase", che riflette l'incapacità di trovare le parole giuste per esprimere ciò che si prova. La continua ripetizione di "fammi solo sapere quando vuoi guarire" sembra una richiesta di chiarimento, ma anche una sorta di rassegnazione, come se il protagonista sapesse che la guarigione non dipenda da lui. Le immagini di oggetti come la "chitarra che non suona" e la "borsa piena di buchi" sono potenti simboli di una situazione che sembra senza via d'uscita, come se tutto fosse rotto, inutile.Questi oggetti, che dovrebbero essere strumenti di espressione e supporto, sono privi di funzionalità, in sintonia con il tema di una relazione che non è più in grado di dare ciò che ci si aspetta. Il tema della sirena, che "non nuota", aggiunge un ulteriore strato di significato: la sirena potrebbe rappresentare l'idea di un amore impossibile o irraggiungibile, di un sogno che non può essere realizzato. "Se capisci che non ti amo" suggerisce una consapevolezza dolorosa, un amaro riconoscimento della fine di un sentimento che prima sembrava promettente. Nella parte finale del brano, l'uso di immagini come "il mare che si è salato perché un marinaio ci ha pianto sopra" o "ti vorrei fare santa ora" introduce un contr


Bresh approda per la prima volta in gara a Sanremo con "La tana del granchio", una canzone che lascia spazio all’interpretazione e che trasporta l’ascoltatore nel mondo intimo dell’artista.
Il cantante ligure ha costruito una carriera solida negli ultimi anni e questa partecipazione rappresenta per lui un passo importante. Nel testo, suggestioni e metafore si intrecciano, lasciando aperta la domanda: che cos’è davvero "La tana del granchio"?
Ecco il testo della canzone sanremese dopo l'ascolto della prima serata del Festival.
Clicca sul link e scopri tutti i testi di Sanremo 2025!
Indice
Testo "La tana del granchio" di Bresh
[ytbvideo]qupgOiZJYEA[/ytbvideo]
di A. E. Brasi - L. Ghiazzi - L. Di Blasi - G. De Lauri
Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Solo Music Publishing/Dibla Music/Ready Player One/Carosello Edizioni Musicali
Nella tana del granchio c è una canzone
Ho posato i miei vestiti al sole
Ti ho vista piangere dietro alle mie parole
Ma non sapevo cos’altro dire di te
Ora che siamo soli mi puoi pure parlare
Guardati intorno non c’è nessuno
Non far così non mi giudicare
Ho una parola sbagliata per ognii frase
Sono soltanto un uomo e non ci so fare
E anche se tu non lo vuoi sapere
Sappi però che alla fine ti voglio bene
Sono una madre che si sgola
Una testa che gira ancora
Una chitarra che non suona
Una borsa piena di buchi
Se capisci che non ti amo
Sei una sirena che non nuota
Cosa puoi dire
Fammi solo sapere quando vuoi guarire
Dall’espressione hai qualcosa da dire per me
Ma lo sento non mi dai due lire
Un sacchetto di plastica
Tiene i nostri due costumi bagnati
Ce li siamo dimenticati
Nella macchina che è rimasta sotto al sole per tutta l’estate
Ad ottobre li ho ritrovati
Lascio la via per te
Ora che non è più un si
Camera mia non è una metropoli
Che incubo stare ad aspettare in un monolocale
Sei fuori a carnevale
Sono una madre che si sgola
Una testa che gira ancora
Una chitarra che non suona
Una borsa piena di buchi
Se capisci che non ti amo
Sei una sirena che non nuota
Cosa puoi dire
Fammi solo sapere quando vuoi guarire
Dalll’espressione hai qualcosa da dire per me
Ma lo sento non mi dai due lire
Se il mare si è salato
È perché un marinaio ci ha pianto sopra
Se han fatto il calendario
È perché ti vorrei fare santa ora
Senti che forte il vento
Vento che non si posa
Cosa puoi dire
Fammi solo sapere quando vuoi guarire
Dall’espressione hai qualcosa da dire per me
Ma lo sento non mi dai due lire
Ho bisogno solo di riuscire a convincere te
Non solo te
Ho bisogno solo di riuscire a convincere te
Ma lo sento non mi dai due lire
Significato "La tana del granchio" di Bresh, Sanremo 2025
La canzone "La tana del granchio" di Bresh, portata a Sanremo 2025, sembra una riflessione intima e complessa sui sentimenti di incertezza, confusione e disillusione. Il testo è ricco di immagini potenti e simboliche che mettono in evidenza le contraddizioni di una relazione che sembra ormai al capolinea, ma che continua a resistere nonostante tutto.
L'inizio, con l'immagine della "tana del granchio" e della "canzone" che vi si trova dentro, suggerisce un luogo nascosto e protetto, un rifugio dove le emozioni e le parole possono essere espresse senza filtri. La metafora del "granchio" potrebbe alludere alla necessità di proteggersi, di chiudersi in se stessi per evitare il dolore.
Tuttavia, l’idea di “posare i vestiti al sole” indica anche una sorta di vulnerabilità, di esposizione che va oltre la difesa.
Il testo è permeato da un senso di difficoltà nella comunicazione, come si evince dalla frase "Ho una parola sbagliata per ogni frase", che riflette l'incapacità di trovare le parole giuste per esprimere ciò che si prova. La continua ripetizione di "fammi solo sapere quando vuoi guarire" sembra una richiesta di chiarimento, ma anche una sorta di rassegnazione, come se il protagonista sapesse che la guarigione non dipenda da lui.
Le immagini di oggetti come la "chitarra che non suona" e la "borsa piena di buchi" sono potenti simboli di una situazione che sembra senza via d'uscita, come se tutto fosse rotto, inutile.
Questi oggetti, che dovrebbero essere strumenti di espressione e supporto, sono privi di funzionalità, in sintonia con il tema di una relazione che non è più in grado di dare ciò che ci si aspetta.
Il tema della sirena, che "non nuota", aggiunge un ulteriore strato di significato: la sirena potrebbe rappresentare l'idea di un amore impossibile o irraggiungibile, di un sogno che non può essere realizzato. "Se capisci che non ti amo" suggerisce una consapevolezza dolorosa, un amaro riconoscimento della fine di un sentimento che prima sembrava promettente.
Nella parte finale del brano, l'uso di immagini come "il mare che si è salato perché un marinaio ci ha pianto sopra" o "ti vorrei fare santa ora" introduce un contrasto tra la bellezza romantica e la crudezza della realtà. Il protagonista sembra cercare una redenzione o una sorta di sacralizzazione di una persona che ormai non può più essere raggiunta.
Il testo di "La tana del granchio" è, quindi, una riflessione sulla difficoltà di comunicare e di amarsi, un'espressione della fragilità umana e delle contraddizioni che caratterizzano le relazioni.
Il tono malinconico e le immagini evocative rendono la canzone un pezzo emotivamente potente, che esplora temi universali come l'amore non corrisposto, la solitudine e il desiderio di guarire, pur consapevoli che non sempre c'è una soluzione facile.