Riot accelera lo sviluppo verso l’Intelligenza Artificiale (AI): nuovi membri nel consiglio e strategie di espansione
Riot Platforms ha annunciato una significativa espansione delle proprie operazioni nel settore dell’intelligenza artificiale (AI)


Riot Platforms ha annunciato una significativa espansione delle proprie operazioni nel settore dell’intelligenza artificiale (AI) e del calcolo ad alte prestazioni (HPC), con l’ingresso di tre nuovi membri nel consiglio di amministrazione.
Questa mossa riflette la crescente tendenza tra i miner di BTC a diversificare le proprie entrate, sfruttando la crescente domanda di infrastrutture per l’AI.
Riot Platforms e la nuova strategia AI
La crescente difficoltà nell’estrazione di Bitcoin e la riduzione della redditività stanno spingendo molte aziende del settore a esplorare nuove opportunità.
Riot Platforms ha deciso di investire nello sviluppo di data center dedicati all’AI e all’HPC, settori in forte espansione grazie alla crescente necessità di potenza di calcolo per modelli avanzati di machine learning e altre applicazioni AI.
Per facilitare questa transizione, Riot ha assunto le banche d’investimento Evercore e Northland Capital Markets per esplorare potenziali partnership strategiche nel settore AI.
Queste istituzioni finanziarie aiuteranno l’azienda a identificare e negoziare collaborazioni con aziende tecnologiche di rilievo, accelerando l’ingresso di Riot nel mercato dell’AI.
A supporto di questa trasformazione, Riot Platforms ha nominato tre nuovi membri nel consiglio di amministrazione, ciascuno con un’esperienza significativa nel settore tecnologico e delle infrastrutture:
- Michael Turner, ex presidente di Oxford Properties e responsabile globale del settore immobiliare presso OMERS, uno dei più grandi fondi pensione del Canada.
- Jaime Leverton, ex CEO di Hut 8 Mining, con una vasta esperienza nella gestione di infrastrutture critiche per il mining e il cloud computing.
- Doug Mouton, veterano dello sviluppo di data center presso Microsoft e Meta, con una profonda conoscenza delle strategie di espansione nel settore tecnologico.
L’aggiunta di questi professionisti rafforza la posizione di Riot nel settore AI, garantendo all’azienda competenze strategiche fondamentali per l’integrazione delle nuove tecnologie nei propri data center.
L’evoluzione del mining verso il calcolo AI
Con l’halving di Bitcoin previsto nel 2024 e l’aumento dei costi energetici, i miner stanno cercando soluzioni alternative per migliorare la redditività delle loro operazioni. L’hosting di server AI e l’offerta di servizi di calcolo ad alte prestazioni rappresentano un’opportunità significativa.
Soluzioni simili sono state adottate anche da altri miner di Bitcoin, che stanno riconvertendo parte delle loro strutture per supportare le esigenze dei grandi modelli di intelligenza artificiale.
L’incremento della richiesta di potenza di calcolo da parte di aziende come OpenAI, Google e Nvidia rende questa transizione particolarmente strategica.
Riot Platforms sta posizionandosi come un attore chiave nella convergenza tra il mining di criptovalute e l’intelligenza artificiale.
La combinazione tra la potenza computazionale necessaria per il mining e le richieste dell’AI potrebbe generare nuove opportunità di guadagno e ridurre la dipendenza dell’azienda dall’andamento del prezzo di Bitcoin.
L’espansione verso l’intelligenza artificiale e l’HPC rappresenta una mossa strategica per Riot, che punta a diventare un punto di riferimento nel settore delle infrastrutture digitali. Con le nuove nomine e il supporto delle banche d’investimento, l’azienda è pronta a sfruttare al meglio questa nuova opportunità di crescita.