Qatargate, coinvolte le europarlamentari Moretti e Gualmini (Pd): chiesta la revoca dell’immunità
La procura federale del Belgio ha presentato la richiesta all’ufficio di presidenza del Parlamento europeo per poter procedere nei confronti delle due europarlamentari

Bruxelles, 4 marzo 2025 – La procura federale del Belgio ha chiesto al Parlamento europeo la revoca dell'immunità per altri due eurodeputati socialisti nell'ambito dell'indagine sul cosiddetto Qatargate: si tratta, a quanto apprende l'agenzia Ansa da fonti parlamentari, di Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti, entrambe elette con il Partito Democratico.
La richiesta è stata presentata all'ufficio di presidenza del Parlamento europeo e sarà annunciata durante la sessione plenaria del 10 marzo, prima di essere sottoposta all'esame della commissione Affari giuridici. I nomi delle due eurodeputate erano comparsi già in un primo momento nel fascicolo dell'indagine sul presunto scandalo di corruzione scoppiato il 9 dicembre 2022.
La Moretti è eurodeputata dem tra Strasburgo e Bruxelles dal 2014, mentre la Gualmini è stata eletta nell'Europarlamento nel 2019, ricoprendo tra l'altro la carica di vicepresidente del gruppo Socialisti e democratici dal 2022 al 2024.
L'inchiesta sul Qatargate era esplosa nel dicembre del 2022. A finire nell’occhio del ciclone Antonio Panzeri, europralamentare dem ed ex segretario generale della Cgil di Milano, il suo braccio destro Francesco Giorgi e la compagna di quest'ultimo, la socialista greca Eva Kaili ai tempi vicepresidente del Parlamento europeo.
Tutti e tre erano sospettati di essere al centro di un giro di corruzione internazionale per favorire gli interessi di Qatar, Marocco e Mauritania. Un giro di mazzette che era stato poi confessato da Panzeri.