NBA, al via l’All Star Game di San Francisco. Il Team di Chris Mullin vince il torneo del Rising Stars
Con un quadrangolare tra giocatori del primo e del secondo anno e altri provenienti dalla G-League, si è aperto ufficialmente l’All Star Game NBA 2025 a San Francisco. Come sempre il venerdì è la giornata di coloro che rappresentano il futuro della lega con un format che è cambiato negli anni e che ha visto […]

Con un quadrangolare tra giocatori del primo e del secondo anno e altri provenienti dalla G-League, si è aperto ufficialmente l’All Star Game NBA 2025 a San Francisco. Come sempre il venerdì è la giornata di coloro che rappresentano il futuro della lega con un format che è cambiato negli anni e che ha visto quest’anno un torneino tra quattro squadre.
Nella prima semifinale si sono affrontate due formazioni, quella allenata da Chris Mullin e quella da Tim Hardaway, che hanno giocato insieme per molti anni con la maglia di Golden State tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ’90. A vincere è stata la formazione di Mullin, che si è imposta per 40-34, trascinata da Keyonte George (Utah Jazz) e Stephon Castle (San Antonio Spurs).
Nell’altra semifinale colpo a sorpresa della formazione con giocatori provenienti dalla G-League, la lega di sviluppo creata dalla NBA. Finisce 40-39 per la squadra allenata da Jeremy Lin, che batte quella guidata da Mitch Richmond, compagno di squadra di Hardaway e Mullin sempre a Golden State. A decidere la sfida è stata una tripla di Bryce McGowens, giocatore di proprietà dei Portland Trail Blazers.
La finale metteva in palio un posto nel quadrangolare di domenica con la stella NBA. A vincere è stato il Team di Chris Mullin, che si è imposto per 25-14 trascinato ancora una volta da uno scatenato Stephon Castle, votato poi MVP della serata. Il giocatore degli Spurs ha segnato 12 punti, risultando il miglior marcatore.