MotoGP, Marc Marquez: “Due galli nel pollaio? Siamo esperti, ma ognuno curerà i propri interessi”
Sin dall’ufficialità della firma sul contratto con la Ducati ufficiale, la posizione di Marc Marquez all’interno del box in rosso, in contrasto con quella di Pecco Bagnaia, è stato un tema di dibattito in vista del prossimo Mondiale di MotoGP. Il pilota spagnolo, intervistato dal Quotidiano Sportivo, ha prima spento un po’ il fuoco mettendo […]

Sin dall’ufficialità della firma sul contratto con la Ducati ufficiale, la posizione di Marc Marquez all’interno del box in rosso, in contrasto con quella di Pecco Bagnaia, è stato un tema di dibattito in vista del prossimo Mondiale di MotoGP.
Il pilota spagnolo, intervistato dal Quotidiano Sportivo, ha prima spento un po’ il fuoco mettendo poi però le cose in chiaro sulla sua volontà di vincere: “Due galli nello stesso pollaio a 22 anni non va bene, ma io e Pecco (Bagnaia, ndr) siamo ormai esperti e poi lui è un signore. Abbiamo lavorato bene nel pre campionato mettendo in condivisione molte informazioni e lo scopo è ottenere la miglior moto possibile. Certo, dalla prima all’ultima gara ognuno di noi curerà i propri interessi”.
Poi il “Carboncito” sul cambio di casa, dalla Honda alla Ducati spiega: “Lottavo per arrivare decimo e undicesimo e non l’ho accettato. Sono un pilota che cerca di vincere e se non posso arrivare nei primi cinque non ha senso continuare. E’ stata una scelta molto difficile, non per i soldi ma perché ho dovuto ragionare in maniera egoistica lasciando la squadra della mia vita”.
Sull’approdo in Gresini e poi in Ducati ufficiale: “Ho rischiato ma ho fatto un investimento sulla mia carriera con Gresini. Dovevo capire se potevo ancora essere competitivo e andando in Gresini avrei avuto la possibilità in un team ufficiale. Dovevo espormi e l’ho fatto bene, oggi sono nella squadra migliore, in quella che volevo e posso vincere un altro titolo”.