Meteo: mezza Europa al gelo entro metà Marzo, Italia nel mirino?
Il rinforzo del vortice polare, avvenuto tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, sta avendo come effetto principale sull’Europa il ritorno dell’alta pressione subtropicale, che genera stabilità e soprattutto temperature ben oltre le medie del periodo. Tuttavia, queste condizioni meteo, simili a quelle primaverili, non devono trarci in inganno, poiché l’inverno, a conti […] Meteo: mezza Europa al gelo entro metà Marzo, Italia nel mirino?

Il rinforzo del vortice polare, avvenuto tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, sta avendo come effetto principale sull’Europa il ritorno dell’alta pressione subtropicale, che genera stabilità e soprattutto temperature ben oltre le medie del periodo. Tuttavia, queste condizioni meteo, simili a quelle primaverili, non devono trarci in inganno, poiché l’inverno, a conti fatti, non è ancora assolutamente concluso.
Il potente stratwarming sul Polo Nord
Dobbiamo tenere conto, infatti, del potente stratwarming che si sta compiendo in questi attimi sul Polo Nord. A oltre 20 km di altitudine, in stratosfera, l’area si sta nettamente surriscaldando, tanto che la colonnina di mercurio sta salendo addirittura sopra lo zero in zone dove solitamente le temperature si aggirano attorno ai -50 °C. Questo imponente riscaldamento stratosferico potrebbe coincidere con il Final Warming, ovvero il riscaldamento finale dell’inverno, che preannuncia l’inizio della bella stagione anche ai piani alti dell’atmosfera. Si tratta di uno stratwarming fisiologico, che avviene ogni anno, seppur in momenti sempre differenti tra marzo e aprile.
Davvero si tratta del Final Warming?
Quest’anno, sembra proprio che il Final Warming possa arrivare con largo anticipo sulla tabella di marcia, addirittura nella prima decade di marzo. Ragion per cui, l’intero mese potrebbe essere caratterizzato dagli effetti diretti di questo riscaldamento stratosferico così accentuato.
Quali effetti ci aspettano?
Ma cosa potrebbe succedere nei fatti? Al momento, la primavera sembra poter conquistare tutta l’Europa, tanto che la colonnina di mercurio sta salendo senza freni non solo in Italia, ma anche su tutta l’Europa centro-settentrionale. Tuttavia, dopo il 10 marzo, il fronte freddo polare tornerà a scendere di latitudine, poiché cominceranno a manifestarsi i primi effetti di questo potente riscaldamento. Il vortice polare, infatti, tenderà gradualmente a degradarsi, lasciando il via libera alle correnti gelide di muoversi verso latitudini inferiori.
Possibile ondata di freddo in Europa
Parte di quest’area gelida potrebbe invadere più di mezza Europa, soprattutto i settori centro-orientali, causando un fortissimo calo delle temperature e il ritorno della neve in pianura. Al momento, sembra che l’Italia si troverà ai margini di questa ondata di gelo polare; tuttavia, le perturbazioni atlantiche potrebbero continuare a sferzare il Mediterraneo, garantendo quantomeno tanta pioggia e soprattutto nevicate in montagna.
Non si esclude che l’Italia possa trovarsi in balia delle fredde correnti artiche in una seconda fase, ovvero nella terza decade di marzo, per quello che potrebbe essere un vero e proprio colpo di coda invernale. Per il momento, parliamo pur sempre di tendenze meteo a lungo termine, quindi occorreranno ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni per definire al meglio una situazione così ingarbugliata.
Meteo: mezza Europa al gelo entro metà Marzo, Italia nel mirino?