L'iPhone pieghevole sarà fatto in questo modo e costerà più di 2.000 dollari. E venderà tantissimo

L'iPhone pieghevole è sempre meno un miraggio: Mark Gurman giura che sia in fase avanzata di sviluppo e ora il noto analista Min-Chi Kuo ha pubblicato un rapporto in cui prevede fattore di forma, caratteristiche, prezzo e persino volume di spedizioni. 

Cominciamo dal fattore di forma: secondo Kuo il pieghevole della mela non sarà di tipo "flip" ovvero a conchiglia, ma a libro, con uno schermo interno di circa 7,8 pollici e uno schermo esterno da 5,5 pollici. Quindi con uno schermo esterno ben più piccolo di quello da 6,3 pollici del Galaxy Z Fold 6. 

Il motivo di questa scelta, secondo l'analista, è da ricercarsi nella necessità di enfatizzare l'esperienza legata all'intelligenza artificiale e supportare attività simultanee, quindi chattare con un chatbot e nel contempo poter utilizzare un'altra app.

Kuo si spinge a specificare che lo schermo sarà "senza piega" e a definire lo spessore del dispositivo: appena 4,5-4,8 mm da aperto e 9-9,5 mm da chiuso. 

Dal punto di vista delle caratteristiche, il dispositivo sarà dotato di una cerniera in acciaio inossidabile e lega di titanio, mentre la struttura sarà caratterizzato dalla presenza di lega di titanio. Il telefono includerà una fotocamera posteriore a doppia lente e fotocamere frontali sia per le modalità da chiuso che da aperto.

Kuo inoltre prevede che il dispositivo adotti il Touch ID tramite un pulsante laterale, in quanto il Face ID potrebbe non essere adottato a causa dei limiti di spessore e spazio interno.

Per quanto riguarda la batteria, il pieghevole userà le stesse celle ad alta densità dell'iPhone 17 Air (quindi non a silicio-carbonio).

Infine, secondo l'analista, questa prima generazione di pieghevole, che dovrebbe arrivare sul mercato a fine 2026 / inizio 2027, potrebbe costare tra i 2.000 e i 2.500 dollari. 

Ma sono le previsioni di spedizione a essere particolarmente interessanti. Kuo infatti prevede che il progetto verrà finalizzato per il secondo trimestre del 2025 e partirà nel terzo trimestre dell'anno. La produzione di massa dovrebbe iniziare entro il quarto trimestre del 2026, con proiezioni di spedizione di 3-5 milioni di unità per l'anno iniziale.

Stiamo parlando di un dispositivo di prima generazione, la cui produzione per Kuo sarà limitata a causa delle complessità. Ma con la seconda generazione, la cui produzione dovrebbe iniziare nella seconda metà del 2027, Apple eliminerà ogni limite.

Per il 2027, si prevedono di spedire un totale di 20 milioni di unità. 

Numeri giganteschi: proviamo a confrontarli con il panorama dei pieghevoli attuali. A gennaio 2025 sono emersi i dati di vendita degli attuali pieghevoli di Samsung, i più popolari sul mercato:

• Galaxy Z Flip 6: 2.81 milioni di unità
• Galaxy Z Flip 5: 3.3 milioni
• Galaxy Z Fold 6: 2.09 milioni
• Galaxy Z Fold 5: 1.91 milioni

OK, queste sono vendite e non spedizioni, ma danno un'idea del volume di mercato del pieghevole più popolare, arrivato alla sesta generazione. 

Secondo un rapporto di marzo 2024 di IDC, il mercato dei pieghevoli avrebbe raggiunto un totale di 25 milioni di dispositivi spediti nel 2024, mentre per il 2028 si prevede un totale di spedizioni totali di pieghevoli in tutto il mondo di 45,7 milioni di unità. 

Per Statista, invece, per il 2027 si parla di un totale di spedizioni di pieghevoli di 70 milioni di unità. 

Quindi Kuo prevede che la prima generazione di iPhone venderà di più o in modo simile alla settima (nel 2026) generazione di Galaxy Z Fold (immaginando una crescita lineare di quest'ultimo, già ottimistica), e con la seconda generazione si "mangerà" una fetta di mercato compresa tra il 25 e il 45%. Nonostante un prezzo in prospettiva superiore ai concorrenti. Si tratta solo di previsioni, ma impressionanti. 

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