Lewis Hamilton condivide le sue sensazioni alla guida della SF-25

Lewis Hamilton ha descritto la sua prima esperienza alla guida di una Ferrari di Formula 1 come “completamente diversa dalle auto che ho avuto prima” e “unica nel suo genere”.

Il sette volte campione del mondo debutterà con la Scuderia Ferrari nella stagione F1 2025 dopo oltre un decennio con Mercedes, con cui ha vinto sei dei suoi sette titoli mondiali.

Hamilton ha effettuato uno shakedown della Ferrari SF-25 a Fiorano il 19 febbraio, ma aveva già avuto un primo assaggio della monoposto del 2024 lo scorso gennaio.

Hamilton e la sua prima volta con Ferrari

In un video ufficiale rilasciato dalla Ferrari, Hamilton ha confrontato la nuova vettura con le sue precedenti monoposto spinte da motori Mercedes.

“Ho aspettato così tanto per questo momento che, quando ho acceso la macchina, è stato come intraprendere un viaggio inesplorato”, ha dichiarato l’inglese.

“È la cosa più emozionante che mi sia capitata da tanto tempo. Volevo solo tenerla in pista. È completamente diversa dalle auto che ho avuto negli ultimi 10, 12, 17 anni. È unica nel suo genere. Sentire per la prima volta la vibrazione di un motore Ferrari è stata la cosa che mi ha fatto sorridere di più.”

Hamilton: “Sembrava la mia prima volta in F1”

Hamilton ha paragonato l’emozione della sua prima guida in Ferrari ai suoi primi giri su una monoposto di Formula 1.

“Ci sono pochi momenti speciali nella vita: il primo bacio, il primo appuntamento, il primo giorno di scuola, il primo lavoro”, ha spiegato.

“Pensavo sinceramente di aver vissuto tutte le mie prime volte. Ma salire nell’abitacolo della Ferrari è stato emozionante come quando, a 21 anni, ho guidato una F1 per la prima volta. Ma questa volta è stato diverso, perché ho sempre immaginato come sarebbe stato sedermi circondato dal rosso.”

L’impatto di Ferrari su Hamilton: “Una squadra gigantesca”

Hamilton ha anche sottolineato la grandezza dell’organizzazione Ferrari dopo aver visitato per la prima volta la fabbrica a Maranello.

“La preparazione per questo giorno è durata mesi, il periodo di attesa più lungo della mia carriera”, ha detto.

“Ogni giorno è stato nuovo ed emozionante. Sono rimasto senza parole per l’accoglienza e la passione del team. Quando sei in pista, vedi solo una piccola parte della Ferrari, ma quando arrivi in fabbrica ti rendi conto delle migliaia di persone che lavorano dietro le quinte. È qualcosa che porta tutto a un altro livello.”