Gli esordi in Rosso dei Campioni del Mondo.

Ogni pilota di Formula 1 sogna di diventare campione del mondo con la Ferrari un giorno, ma pochi riescono a trasformare questo sogno in realtà. Nel 2025, Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, cercherà di dimostrare il contrario, firmando uno dei trasferimenti più importanti nella storia della F1, unendo il pilota più vincente alla […]

Mar 12, 2025 - 21:57
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Gli esordi in Rosso dei Campioni del Mondo.

Ogni pilota di Formula 1 sogna di diventare campione del mondo con la Ferrari un giorno, ma pochi riescono a trasformare questo sogno in realtà. Nel 2025, Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, cercherà di dimostrare il contrario, firmando uno dei trasferimenti più importanti nella storia della F1, unendo il pilota più vincente alla scuderia più titolata di sempre.

Il trasferimento di Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari non è certo il primo caso di un campione del mondo che tenta la fortuna a Maranello. Da Juan Manuel Fangio a Michael Schumacher, altri piloti leggendari hanno cercato gloria in Rosso, con risultati altalenanti.

In questo articolo, esamineremo i debutti in Ferrari di alcuni dei campioni più importanti e vedremo se il primo weekend di gara ha anticipato il successo o meno.

1956: Fangio e la vittoria condivisa

Juan Manuel Fangio, il pilota più titolato del primo decennio della Formula 1, si unì alla Ferrari nel 1956, dopo aver vinto campionati con l’Alfa Romeo, Maserati e Mercedes. Il suo debutto nel GP di casa in Argentina non andò come previsto: un guasto alla pompa del carburante lo costrinse a prendere in prestito la vettura del compagno di squadra Luigi Musso.

Nonostante una gara piena di colpi di scena, Fangio e Musso condivisero la vittoria, dando a Fangio la leadership del campionato. Quell’anno, nonostante problemi meccanici e tensioni interne, Fangio vinse il suo quarto titolo mondiale prima di trasferirsi alla Maserati per il 1957.

1990: Prost e il ritiro iniziale

Il passaggio di Alain Prost dalla McLaren alla Ferrari fu alimentato dalla rivalità con Ayrton Senna. Nel 1990, Prost debuttò con la Ferrari al GP di Phoenix, ma la gara fu segnata da problemi al cambio che lo portarono al ritiro. Nonostante questo inizio difficile, Prost vinse la gara successiva in Brasile e si trovò in lotta per il titolo fino alla famosa collisione con Senna in Giappone.

Le speranze di Prost si infransero nel 1991, anno in cui la Ferrari non riuscì a essere competitiva. Dopo tensioni interne, Prost fu licenziato prima della fine della stagione.

1996: il ritiro di Schumacher all’esordio

Dopo due titoli mondiali con la Benetton, Michael Schumacher si unì alla Ferrari nel 1996, trovando subito un avversario interno nel compagno di squadra Eddie Irvine. Nel GP d’Australia, Irvine superò Schumacher in qualifica, ma problemi ai freni costrinsero Michael al ritiro durante la gara. Nonostante ciò, Schumacher ottenne tre vittorie nel 1996 e aprì la strada alla sua straordinaria striscia di cinque titoli consecutivi con la Ferrari dal 2000 al 2004.

2010: Alonso e il successo iniziale

Nel 2010, Fernando Alonso sperava di tornare a vincere un titolo mondiale con la Ferrari. Il suo debutto nel GP del Bahrain fu promettente, con una vittoria grazie a un problema meccanico di Sebastian Vettel. Tuttavia, nonostante una forte stagione, le speranze di Alonso si spensero nell’ultima gara ad Abu Dhabi, dove rimase bloccato dietro Vitaly Petrov, permettendo a Vettel di conquistare il suo primo titolo.

2015: Vettel a podio nella prima gara con la Rossa

Dopo una stagione 2014 deludente con la Red Bull, Sebastian Vettel si unì alla Ferrari nel 2015. Il suo debutto nel GP d’Australia fu positivo, con un terzo posto dietro le Mercedes. Vettel vinse la gara successiva in Malesia e aggiunse altre due vittorie in stagione, ma non riuscì mai a realizzare il sogno di diventare campione del mondo con la Ferrari.

Lewis Hamilton: cosa aspettarsi dal suo debutto in Ferrari nel 2025?

Guardando ai precedenti debutti dei campioni del mondo in Ferrari, emerge un pattern interessante: alcuni, come Fangio e Alonso, hanno ottenuto subito una vittoria; altri, come Schumacher e Vettel, hanno impiegato più tempo a trovare il loro ritmo; mentre Prost ha affrontato subito battute d’arresto che hanno preannunciato una delusione più grande.

Con il suo passaggio alla Ferrari nel 2025, la grande domanda è: Lewis Hamilton riuscirà a conquistare il titolo mondiale con la Ferrari? O il suo debutto sarà solo il preludio a una stagione difficile? Solo il tempo ce lo dirà, ma l’attesa è sicuramente carica di speranza e curiosità per tutti i tifosi della Scuderia.