Giulio Ciccone esalta Pedersen: “Difficile batterlo con queste gambe, piano rispettato”
Giulio Ciccone ha lavorato ancora una volta in maniera encomiabile per aiutare il proprio compagno di squadra Mads Pedersen. Venerdì aveva tenuto un ritmo sostenuto in salita e aveva agevolato la compagna del danese nella prima tappa del Giro d’Italia, oggi si è replicato lunga l’asperità di giornata e poi ha ben pilotato il nordico […]

Giulio Ciccone ha lavorato ancora una volta in maniera encomiabile per aiutare il proprio compagno di squadra Mads Pedersen. Venerdì aveva tenuto un ritmo sostenuto in salita e aveva agevolato la compagna del danese nella prima tappa del Giro d’Italia, oggi si è replicato lunga l’asperità di giornata e poi ha ben pilotato il nordico verso la volata di Valona. Il già Campione del Mondo ha ripagato l’abruzzese con due successi e la maglia rosa, per la gioia di tutta la Lidl-Trek.
Il 30enne ha espresso la propria soddisfazione ai microfoni della Rai: “Abbiamo fatto un altro grande lavoro, Pedersen quando ha queste gambe è difficile da battere. Quando lui sta bene queste sono le sue tappe e si diverte a fare queste tappe dure. Era il piano e ieri quando ha perso la maglia non era dispiaciuto (superato per un secondo in classifica generale dallo sloveno Primoz Roglic, n.d.r.), ma motivato per vincere oggi“.
Giulio Ciccone, reduce dal secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi, ha eseguito un eccellente lavoro di gregariato durante le prime tre frazioni in Albania e al rientro nel Bel Paese andrà a caccia di qualche attacco mirato per puntare a dei successi di tappa in prima persona, visto che non dovrebbe essere interessato a fare classifica come ha fatto capire nelle dichiarazioni della vigilia.