Flavio Cobolli saluta Montecarlo, Fils si prende gli ottavi
Si conclude al secondo turno il Masters 1000 di Montecarlo per Flavio Cobolli. L’italiano conclude il suo cammino nel Principato contro il francese Arthur Fils, che lo sconfigge per 6-2 6-4 in un’ora e 9 minuti, guadagnandosi così il diritto di avere comunque una sfida di lusso al terzo turno: Gael Monfils, in un autentico […]

Si conclude al secondo turno il Masters 1000 di Montecarlo per Flavio Cobolli. L’italiano conclude il suo cammino nel Principato contro il francese Arthur Fils, che lo sconfigge per 6-2 6-4 in un’ora e 9 minuti, guadagnandosi così il diritto di avere comunque una sfida di lusso al terzo turno: Gael Monfils, in un autentico scontro generazionale, o il russo Andrey Rublev.
Il primo set comincia male per Cobolli, che subisce quasi all’istante il break che poi Fils va a confermare abbastanza rapidamente. L’italiano si riesce a procurare una chance di rientrare sul 2-1 a favore del francese, ma dopo questo game un po’ lottato in campo sembra esserci solo il numero 1 transalpino, che scappa via fino al 5-1 15-40, prima che l’azzurro abbia un sussulto (anche di gioco) e riesca a portare a casa il game. Pochi minuti e tocca al suo avversario avviare le pratiche per il 6-2.
Parte meglio il secondo parziale, con Flavio più dentro gli scambi e spesso e volentieri capace di tenere testa a Fils, che è anche più sospinto dal pubblico accorso in questa fattispecie. Anzi, le prime chance sono proprio dell’italiano, che sul 3-2 è molto aggressivo e si guadagna due palle break, senza che però sia particolarmente possibile sfruttarle. Il francese, poi, sul 4-4 gioca un game di risposta di qualità eccellente e riesce in questo modo a togliere ancora la battuta a 30 all’italiano, per poi chiudere nel giro di pochi minuti.
Per Cobolli il torneo si chiude con un saldo di 12-23 in termini di vincenti ed errori gratuiti contro il 13-17 di Fils; numeri che, però, non raccontano tutto dell’incontro, giocato molto bene dal francese in linea generale. 75% e 67% i dati di prima e seconda come punti vinti, per quel che concerne il transalpino, contro il 54% e 58% dell’azzurro.