F1 GP Australia | Pirelli, l’analisi e le strategie di una gara dalle mille sfaccettature

F1 GP Australia Pirelli – Lando Norris ha conquistato la vittoria nel Gran Premio d’Australia, partendo dalla pole position e

Mar 16, 2025 - 13:45
 0
F1 GP Australia | Pirelli, l’analisi e le strategie di una gara dalle mille sfaccettature

F1 GP Australia Pirelli – Lando Norris ha conquistato la vittoria nel Gran Premio d’Australia, partendo dalla pole position e gestendo una gara resa imprevedibile dalle mutevoli condizioni meteo.

Il pilota della McLaren ha tagliato il traguardo davanti a Max Verstappen e George Russell, dopo un fine settimana che ha visto il meteo dividere la corsa in tre fasi distinte: prima sotto la pioggia, poi sull’asciutto e infine nuovamente sul bagnato. Per Norris si tratta del quinto successo in carriera, il secondo in cui ottiene anche pole e giro veloce. La McLaren ha raggiunto la vittoria numero 190 nella sua storia, la dodicesima in questo GP.

La cronaca della gara in Australia

Il via è stato ritardato di alcuni minuti a causa dell’incidente di Isack Hadjar, finito fuori pista nel giro di formazione. Tutti i piloti hanno scelto le gomme intermedie, a eccezione di Lance Stroll, che inizialmente aveva montato pneumatici da bagnato prima di adeguarsi alla scelta generale. Nei primi giri la Safety Car, guidata da Bernd Maylander, è stata protagonista a causa di due incidenti che hanno coinvolto Jack Doohan e Carlos Sainz. Dopo una prima ripartenza, la corsa è stata nuovamente neutralizzata quando Fernando Alonso ha colpito il muro. Al momento del passaggio alle gomme slick, la griglia si è divisa tra mescole Medium e Hard, ma il ritorno della pioggia ha costretto tutti a rientrare per montare nuovamente le intermedie, utilizzate fino alla conclusione della gara.

Isola: “Gara imprevedibile, intermedie performanti”

Mario Isola, direttore Motorsport Pirelli, ha analizzato il comportamento degli pneumatici in un Gran Premio così variabile: “Che inizio di stagione! In poco più di cento minuti abbiamo vissuto tantissime emozioni, con il risultato rimasto incerto fino alla fine, non solo per la vittoria ma anche per le altre posizioni nella top ten.

Sul piano tecnico, l’attenzione è stata rivolta alla nuova mescola intermedia: “Abbiamo visto che la versione 2025 di questa gomma ha consentito ai piloti di spingere per molti giri anche con pista asciutta in traiettoria. L’unico aspetto da monitorare è stato un leggero graining all’anteriore sinistra, ma il degrado complessivo è risultato limitato. Per quanto riguarda le slick, gli stint brevi non hanno permesso una valutazione completa del loro rendimento”.

Si torna in posta già il prossimo fine settimana, tra l’altro col format della Sprint: “Ora ci prepariamo per la Cina, un tracciato completamente diverso, con un asfalto nuovo da scoprire in un fine settimana che prevede anche la Sprint. Una sfida in più già alla seconda gara della stagione”.