Crypto.com integra nativamente lo staking di TON

L’exchange Crypto.com ha annunciato l’integrazione nativa di Tonstakers come suo fornitore esclusivo di staking TON.

Crypto.com offriva già il servizio di staking, ma grazie a Tonstakers ora può offrirlo tramite un’integrazione nativa. 

In questo modo gli oltre 100 milioni di utenti globali dell’exchange possono accedere in modo semplice, sicuro e senza problemi al più grande protocollo di staking liquido su TON.

Tonstakers: Crypto.com aggiunge lo staking nativo di TON

Tonstakers è un protocollo di staking liquido basato sulla blockchain TON. 

Consente di generare rendimenti in TON mettendo i propri token Toncoin in staking. 

Gli utenti, oltre che a mettere in staking i loro TON, possono anche ricevere in ​​cambio un liquid staking receipt token che può poi essere scambiato liberamente. In qualsiasi momento posso restituire i loro liquid staking receipt token così da togliere i loro TON dallo staking e riaverli indietro. 

Il valore del liquid staking receipt token riflette anche tutte le ricompense ottenute con lo staking e generate nel corso del tempo.

Tonstaker è responsabile di oltre il 75% del totale di Toncoin in staking liquido. Secondo Crypto.com è la soluzione ideale per gli utenti che desiderano accedere allo staking liquido basato su TON.

Questa partnership segue altre recenti integrazioni simili di Tonstakers su altre importanti piattaforme, come Bybit, OKX, Bitget e Gate.

Lo staking su TON

The Open Network (TON) è una blockchain basata su Proof-of-Stake (PoS). 

Questo significa che i nodi validatori per poter convalidare le transazioni devono avere un certo numero di TON in staking. In cambio di ciò ottengono dei rendimenti in TON. 

TON (Toncoin) è la criptovaluta nativa di The Open Network.

Per mettere dei token TON in staking però non è necessario avere un nodo validatore. Infatti utilizzando protocolli come Tonstakers è possibile metterli in staking in nodi di terze parti, ricevendo così in cambio parte dei guadagni. 

Tali guadagni non sono fissi, nemmeno in percentuale, ma sono sicuri perchè è così che la rete sta a galla. Senza i nodi validatori le transazioni non verrebbero confermate, e senza ricompense i nodi validatori non validerebbero le transazioni. 

Sebbene la blockchain di TON sia decentralizzata, così come il protocollo Tonstakers, vi sono comunque dei rischi inevitabili nel mettere in staking i propri TON. 

Innanzitutto ci possono essere delle penalità comminate ai nodi che validano i blocchi in modo scorretto. 

Inoltre utilizzare smart contract come Tonstakers aggiunge i rischi derivanti dalla sicurezza dello smart contract. 

Infine il valore reale delle ricompense in TON varia nel corso del tempo, così come quello dei token TON messi in staking. 

The Open Network (TON)

L’ecosistema di TON di recente ha attirato nuovo interesse da parte di diversi attori del sdettore crypto, con Toncoin e altri token basati su TON (come Notcoin e DOGS) quotati ad esempio su Kraken all’inizio di questo mese. 

Sta subendo una nuova ondata di espansione, ad esempio grazie alla DeFi basata su TON pronta a tornare alla ribalta dopo un periodo di consolidamento in seguito alla crescita esplosiva che il settore ha visto nell’estate del 2024. 

Attualmente il TVL della DeFi su TON è sceso a 177 milioni di dollari, ma a metà dell’anno scorso aveva fatto segnare un picco addirittura sopra i 700 milioni. 

Quel boom si era poi sgonfiato perché dovuto in gran parte alla mania per le memecoin, spostatasi poi su Solana. 

Il crypto exchange Crypto.com 

Crypto.com è un noto exchange crypto basato principalmente su un app mobile. 

Ha più di 100 milioni di utenti, ed ormai esiste da molti anni. 

Di recente aveva già aggiunto il servizio Tonstakers Earn, ovvero un pool di liquidità multi-ecosistema che offre agli utenti opzioni di guadagno diversificate fornendo tsTON a protocolli DeFi esterni in cui gli utenti sono in grado di guadagnare premi aggiuntivi, sfruttare la loro posizione di staking o coniare stablecoin con sovracollateralizzazione.

Il commento di Roman D

Il CEO di Tonstakers, Roman D, ha dichiarato:

“Questa partnership semplifica l’accesso allo staking di TON per milioni di utenti in tutto il mondo, consentendo loro di ricevere ricompense competitive e aumentando l’adozione di DeFi all’interno dell’ecosistema. Ogni partnership che formiamo con piattaforme leader mondiali come Crypto.com aumenta l’accessibilità e aumenta la liquidità all’interno dell’ecosistema TON”.