Chiambretti torna in tv con Finché la barca va, su Rai 3: “Sarà una trasmissione controcorrente. I miei programmi non passano inosservati”
Dal 10 marzo 2025 Piero Chiambretti torna in una fascia oraria a lui cara, l'access prime time

Piero Chiambretti è pronto a tornare in tv con Finché la barca va, in onda da lunedì 10 marzo 2025, alle 20:15, su Raitre. Una collocazione, quella dell’access prime time, che scatena dolci ricordi. “Cominciai tanto tempo fa a Rai 3 realizzando programmi in strada e mi piacerebbe terminare con trasmissioni on the road”, confida il conduttore a TvBlog. “Dove ho iniziato sono tornato, sotto alle stelle e al cielo blu“.
Il nuovo progetto ha come sottotitolo Programma Controcorrente. “Nel vero senso della parola – spiega Chiambretti – risaliremo in barca dall’isola Tiberina verso Castel Sant’Angelo. Sarà un appuntamento leggero, che non avrà bisogno di nulla, se non di una barca, un fiume e una meravigliosa città come contorno”.
Venticinque puntate in questa prima fase, che copriranno le prossime cinque settimane, più altre venticinque previste per settembre. “’Finché la barca va’ non vuole che essere un’intervista mentre si viaggia. Daremo il senso alle parole di Eraclito, ovvero che tutto scorre, la stessa vita scorre e noi scorriamo insieme a lei. Commenteremo con l’ospite del giorno i fatti dell’attualità, scoprendo man mano quanto sia importante o inutile la vita. ‘Siamo tutti sulla stessa barca’ è la frase che ripeterò spesso”.
L’entusiasmo di Chiambretti è lo stesso degli esordi: “Da postino diventerò ammiraglio. Cambierò divisa, rimanendo un grande traghettatore. I miei programmi possono essere grandi successi o fallimenti, ma certamente non passano inosservati. Ho visionato proprio oggi la barca e l’ho ammirata in tutta la sua magnificenza. Non sarà lo yacht di Abramovich, ma sarà un luogo semplice e sincero, arricchito da un piccolo tocco di arredamento e di luci. Avremo la scenografia più bella a disposizione: Roma. Attraverseremo sette ponti e l’imbarcazione godrà di due ponti, uno scoperto e uno di coperta, quando il tempo sarà inclemente”.