Bper, ai soci 850 milioni «Il piano per PopSondrio»
Bper Banca archivia il 2024 «anno della svolta» con 1,4 miliardi di utile e si prepara all’ops sulla Popolare di Sondrio programmando per il 18 aprile l’assemblea che dovrà votare l’aumento di capitale al servizio dell’offerta. «Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2024, risultati che non erano scontati considerando le sfide che interessano tutto […] L'articolo Bper, ai soci 850 milioni «Il piano per PopSondrio» proviene da Iusletter.

Bper Banca archivia il 2024 «anno della svolta» con 1,4 miliardi di utile e si prepara all’ops sulla Popolare di Sondrio programmando per il 18 aprile l’assemblea che dovrà votare l’aumento di capitale al servizio dell’offerta.
«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2024, risultati che non erano scontati considerando le sfide che interessano tutto il settore bancario. Abbiamo rafforzato ulteriormente le nostre basi, oggi confermiamo un solido profilo finanziario, reddituale e distributivo», ha salutato i risultati l’ad dell’istituto modenese, Gianni Franco Papa, che ha ringraziato i dipendenti per aver contribuito al raggiungimento degli obiettivi «sempre con grande attenzione ai bisogni dei nostri clienti e dei territori in cui operiamo».
Il ceo ha ricordato che la banca lo scorso anno ha erogato 17,4 miliardi di euro di finanziamenti a sostegno di famiglie e imprese, «in un sistema nazionale che invece ha registrato una contrazione degli impieghi».
Il 2024 è stato certamente «un anno di svolta nel posizionamento di Bper sul mercato — ha proseguito Papa —. Con il nuovo piano industriale ci siamo assunti degli impegni chiari che saranno la nostra guida per questo nuovo triennio, con l’obiettivo di continuare a generare nuovo valore per tutti i nostri stakeholder».
Il cda ieri ha approvato anche la distribuzione di un dividendo di 0,60 euro per azione per oltre 852 milioni, che verrà staccato il 19 maggio. L’assemblea, oltre a votare la cedola, sarà chiamata anche a dare il suo benestare alla ricapitalizzazione con emissione di massimo 657.409.377 azioni ordinarie, il cui prezzo sarà deciso dal board. Intanto il titolo dell’ex popolare emiliana è passato dai 6 euro di gennaio ai 7,3 di ieri.
Bper ai primi di febbraio ha promosso un’ops da 4,3 miliardi sulla banca valtellinese, con cui condivide il socio di maggioranza Unipol (al 19%). Il concambio proposto è di 1,45 azioni ordinarie di Bper di nuova emissione per ogni azione di Pop Sondrio. Ai valori attuali l’ops valuta l’istituto valtellinese 10,61 euro rispetto ai 10,97 a cui viaggia il titolo, quindi il mercato prezza un piccolissimo premio, non credendo molto all’ipotesi di un rilancio. La previsione è che le nozze vadano in porto nella seconda metà dell’anno, anche se Pop Sondrio ieri ha alzato le barricate presentando un nuovo piano industriale che promette 1,5 miliardi di dividendi di qui al 2027.
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