Borsa oggi 14 febbraio: in Europa sfuma l’ottimismo su Russia-Ucraina. Milano sfonda i 38 mila punti, vola il lusso e giù Tim – DIRETTA

Borse europee poco mosse, con gli investitori che si interrogano sulle mosse del presidente americano, Donald Trump, in tema di dazi. In particolare il tycoon ieri ha detto che sul piano commerciale gli alleati “spesso si comportano peggio dei nostri nemici. L’Unione europea non ci tratta bene”, facendo presagire tariffe severe contro l’Unione europea, oltre ai cosiddetti “dazi reciproci”. Dichiarazioni che hanno fatto sfumare l’entusiasmo per le trattative Usa-Russia che si profilano all’orizzonte per la pace in Ucraina e che invece alla vigilia avevano spinto gli indici europei su nuovi massimi. Milano viaggia sopra la parità e come lei anche Parigi (dove brillano i conti di Hermès) e Amsterdam. Piatta Madrid mentre cede leggermente Francoforte. Negativa anche Londra.

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Spinta da Leonardo e Buzzi, Milano a metà seduta sfonda la soglia dei 38 mila punti e va sui massimi da dicembre 2007. Seduta decisamente negativa per Tim all’indomani del capital market mentre si guarda al risiko del settore delle tlc.

Acquisti per il settore del lusso con Moncler, dopo i conti, e Cucinelli. Avanza Unipol nel giorno dei risultati di bilancio del 2024 e con l’appoggio a Bper per l’offerta sulla Popolare di Sondrio. Acquisti anche su Saipem e Nexi. Le banche restano sotto i riflettori per le operazioni di consolidamento in corso: sale Unicredit con l’offerta per Banco Bpm e le mosse su Generali e Commerz. In calo Mps all’indomani del deposito in Consob del documento di offerta per Mediobanca. Nel listino principale vendite su Recordati e Inwit.

Lo spread tra Btp e Bund sale a 108 punti.