Avviso Meteo: Ciclone Mediterraneo, Temporali e nuove Alluvioni in vista

Un’intensa ondata di maltempo è pronta a colpire l’Italia nel fine settimana del 22 e 23 marzo, con l’arrivo di un ciclone che porterà precipitazioni abbondanti e temporali di forte intensità.

Il peggioramento si inserisce in un contesto di instabilità persistente, causata da un’attività ciclonica molto dinamica a livello emisferico. La presenza di un flusso perturbato particolarmente attivo sull’Oceano Atlantico sta favorendo la discesa di ripetuti sistemi depressionari verso il continente europeo e il Mediterraneo, creando le condizioni per piogge intense e fenomeni estremi.

L’aria fresca e instabile in arrivo interagirà con le temperature più miti e umide presenti sul bacino del Mediterraneo, generando forti contrasti termici che alimenteranno la formazione di un nuovo vortice ciclonico.

Questo processo darà origine a precipitazioni particolarmente abbondanti, che potrebbero assumere carattere di nubifragio, aumentando il rischio di allagamenti e frane nelle aree più vulnerabili.

Le regioni maggiormente colpite nella fase iniziale dell’evento saranno quelle del Nordovest, dove gli ultimi aggiornamenti indicano la possibilità di accumuli pluviometrici molto significativi. Tra Piemonte, Liguria e Toscana si potrebbero registrare quantitativi di pioggia superiori ai 150-200 mm in poche ore, corrispondenti a oltre 200 litri d’acqua per metro quadrato.

Una tale quantità di precipitazioni concentrate in un periodo così breve rappresenta un serio pericolo, con il rischio concreto di alluvioni lampo e smottamenti, in particolare nelle zone già soggette a dissesto idrogeologico.

L’attenzione dovrà rimanere alta anche perché i terreni, dopo settimane di piogge frequenti, risultano già saturi e incapaci di assorbire ulteriori apporti d’acqua, aumentando così la possibilità di fenomeni alluvionali improvvisi.

Con il passare delle ore, il maltempo si estenderà progressivamente anche al resto del Nord e alle regioni tirreniche, coinvolgendo la Sardegna e buona parte del Centro Italia. Le piogge si intensificheranno ulteriormente nella giornata di domenica 23 marzo, quando il ciclone tenderà ad approfondirsi ulteriormente, mantenendo condizioni di spiccata instabilità su vaste aree del Paese.

Il rischio di criticità idrogeologiche rimarrà elevato, specie nelle zone già colpite da precipitazioni abbondanti nei giorni precedenti. Il protrarsi delle condizioni perturbate renderà ancora più difficile la gestione dell’emergenza, con un potenziale aumento del numero di esondazioni fluviali e frane, soprattutto nelle aree collinari e montuose più esposte.

La situazione meteo richiede quindi un monitoraggio costante, sia da parte della Protezione Civile che della popolazione, per minimizzare il rischio di danni e garantire la sicurezza nei territori più vulnerabili.

L’intensità delle piogge previste e la possibilità di temporali violenti suggeriscono la necessità di prestare particolare attenzione alle comunicazioni ufficiali e agli aggiornamenti meteorologici, evitando spostamenti non necessari nelle zone a maggior rischio di criticità.

L’arrivo del ciclone si inserisce in un contesto più ampio di instabilità atmosferica, che potrebbe continuare a influenzare il quadro meteorologico anche nei giorni successivi, rendendo necessaria un’attenta valutazione dell’evoluzione delle condizioni meteo nel breve e medio termine.

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